Onorevolissimo Popolo Italico, Efficientissimo Candicato Francesco Italico,
noi Tecnici Francescani della Repubblica vi rendiamo onore e con questa discussione vogliamo rendervi omaggio, ma soprattutto vogliamo spiegare un pò tutto ciò che pensiamo facendo una quadrata e rosea presentazione.
Questo comitato elettorale nasce da un accordo fra il Partito Micronazionale Fascista e Azione Liberale, gli iscritti di essi si sono raggruppati per queste elezioni per creare un gruppo di sostenitori per il candidato Francesco Italico.
Da queste parole si può capire, quindi, che questo comitato elettorale non è improntato sui partiti o ideologie (come dice qualcuno), ma bensì sulla voglia di fare del bene verso la Repubblica Italica. In questo modo è assolutamente scontato che chiunque voglia può far parte di questo comitato, nessuno è escluso perchè non abbiamo pretese ideologiche su nessuno.
Qui, l'importante è che vinca una sola idea: FRANCESCO ITALICO DEVE VINCERE PER IL BENE DI TUTTI!
Ma prima di spiegare il perchè di questa cosa vorrei continuare a presentare il Comitato Elettorale "I Tecnici Francescani della Repubblica".
Devo dire che il nostro intento è riuscito, ho fatto vedere a molti il manifesto e tutti mi hanno detto che è una cosa simpatica. Ebbene si, questo Comitato è un insieme di goliardia e genialità. Raggruppiamo gran parte delle persone capaci in questa Repubblica e ne andiamo fieri, ma non scordiamo neanche il divertimento e la simpatia che ci contraddistingue.
Siamo dei Tecnici perchè siamo persone umili ma che hanno dalla loro parte l'esperienza, siamo Francescani perchè sosteniamo un grande uomo che si chiama Francesco, della Repubblica Italica perchè proveniamo da essa e ne andiamo troppo fieri.
Vogliamo avere come simbolo i 7 nani perchè con i loro attrezzi lavoravano con serietà
e per questo ci mettiamo a disposizione di tutti voi per lavorare e raggiungere quegli obiettivi che Francesco Italico si è prefissato.
Sappiamo benissimo che questa campagna elettorale è tiratissima, è difficilissimo dare un parere su come finiranno le elezioni. Non importa!
"Non progredire è regredire"
Con questo motto, Francesco Italico, ha voluto iniziare la sua campagna elettorale.
Il suo intento è molto semplice e ve lo riportiamo:"motto che manifesta evidentemente le mie ambizioni: continuare a crescere, sia in termini di popolazione, sia in termini di efficienza dello Stato."
Ci sembrano fantastici i suoi intenti e se per quanto, ad alcuni, possano sembrare banali così non lo sono. Francesco faceva parte, fa ancora, del Governo che sta per passare lasciando spazio al prossimo. Avendo una propria testa ha capito benissimo che le basi solide sono state gettate e non c'è altro da fare che continuare a costruire su queste basi perchè se si inizia da ora a smantellare per ricostruire non si avanzerà come qualcuno promette e prometterà.
Cosa da non dimenticare, però, è la flessibilità e la versibilità che noi abbiamo in tutte le situazioni. Mi spiego meglio: più avanti si va col tempo, più le cose cambiano e più le cose fatte si invecchiano. Ed è qui che è giusto, senza smanie di protagonismo, intervenire per modernare quel che è invecchiato. Occhio a non fraintendere queste parole perchè modernare non vuol dire smantellare.
Altra tematica importante è rappresentata dal programma presentato da Francesco, esso contiene nuove battaglie e la definizione dei progetti portati avanti fin da prima.
Oserei definire la sfida più grande quella presentata dalle scuole, lo scorso governo ne ha gettato le basi e solo con Francesco alla Presidenza potranno essere finite dato che nessun altro candidato ne ha parlato. Quel programma ci presenta davanti anche una possibilità di grande prestigio per tutti noi ed è presentata dal terzo punto riguardante gli Esteri. Bisogna capire che la ricerca della qualità deve prevalere sulla quantità e l'estero da molta qualità rispetto al palcoscenico italofono che oltre a Rep Dem di Vitla, Impero e Promolands non porta nulla con se. Abbiamo già stretto rapporti con St. Charlie che è una Micronazione territoriale ed oserei dire mezza italofona e mezza estera XD
Abbiamo bisogno, però, di più spinta verso l'estero e solo Francesco, ancora una volta, da questa possibilità.
Non c'è storia, per noi, in queste elezioni e non voglio assolutamente che i cittadini vedano chi fa politica in Italica come persone da paragonare a certi politici italiani. L'importante è non perdere la fiducia in certe persone, capire quali possono rappresentare il proseguo del cammino e quali no.
Il comitato elettorale "I Tecnici Francescani della Repubblica Italica" ha già dimostrato con i fatti di cosa siamo capaci quando pensiamo ed agiamo, lo stiamo dimostrando tutt'ora basti guardare anche in campagna elettorale le iniziative per coinvolgere tutto il Popolo e conoscere più a fondo i candidati.
Chiunque volesse sostenerci ce lo dica qui sotto, lo accoglieremo a braccia aperte. Ma non scordate che noi siamo un gruppo aperto, pronti al confronto e non diciamo neanche che siamo vicini al Popolo perchè siamo una parte di Popolo Italico. Togliamo le vere cose banali!
Il 21-22-23 Gennaio 2010 il Comitato Elettorale "I Tecnici Francescani della Repubblica Italica" VOTANO FRANCESCO ITALICO PER PROGREDIRE ANCORA UNA VOLTA DI PIU'. Non mancate all'appuntamento delle elezioni e votate anche voi Francesco Italico.
Goliardia, concretezza, simpatia, serietà, mentalmente sani, efficienza! I Nani pronti a lavorare con umiltà e serietà con i fatti, come Tecnici qualificati.
FATEVI SENTIRE!
